GAM
STORIA
Il Museo Civico di Torino aprì i suoi battenti nel 1863 e fu il primo museo italiano a promuovere la raccolta pubblica di arte moderna e contemporanea.
L'edificio che attualmente ospita le opere risale al secondo dopoguerra (1959) ed è stato progettato da Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, in quanto il precedente padiglione venne distrutto durante la guerra.
Negli anni ottanta iniziarono diversi lavori di ristrutturazione che terminarono nel 1993 e ripresero poi nel '99.
L'edificio che attualmente ospita le opere risale al secondo dopoguerra (1959) ed è stato progettato da Carlo Bassi e Goffredo Boschetti, in quanto il precedente padiglione venne distrutto durante la guerra.
Negli anni ottanta iniziarono diversi lavori di ristrutturazione che terminarono nel 1993 e ripresero poi nel '99.
galleria immagini |
COLLEZIONIOggi le sue collezioni comprendono oltre 45.000 opere tra dipinti, sculture, installazioni e fotografie a cui si aggiungono una ricca collezione di disegni e incisioni e una tra le più importanti collezioni europee di film e video d’artista.Tra gli artisti troviamo alcuni tra i massimi esponenti dell'Ottocento italiano, come Fontanesi, Fattori, Pellizza da Volpedo e Medardo Rosso, ma anche del Novecento, Morandi, Casorati, Martini e De Pisis. Sono inoltre presenti grandi capolavori delle varie avanguardie storiche e del secondo dopoguerra, internazionali e nazionali. Gli artisti di quest'ultime collezioni sono Marx Ernst a Paul Klee e Picabia
Paolini, Boetti, Anselmo, Zorio, Penone e Pistoletto. |